Giovedì 22 Settembre 2023 in interclub con il Rotary Club Portofino si è svolta una interessante visita guidata all’Albergo dei Poveri di Genova che, con i suoi 60.000 metri quadrati, risulta essere il più grande edificio del nostro capoluogo.
Ad accompagnarci nel percorso la Sovrintendente Annamaria De Marini.
Il nostro tour ha avuto inizio dalla chiesa che si trova al centro dell’enorme complesso monumentale.
A metà del 1600 Genova contava 70.000 abitanti, 15.000 di loro vivevano in assoluta povertà.
Emanuele Brignole erede della nobile famiglia genovese decise di fondare l’Albergo e nel tempo tutta la sua vita sarà quindi dedicata ai più bisognosi.
Alla sua morte vorrà essere sepolto nella Cappella dell’edificio, con una lapide senza nome e vestito con i panni dei suoi amati ospiti. Per suo volere non ci sono busti o statue che lo commemorino.
L’unico dipinto che lo ritrae è postumo.
La struttura deve la sua magnificenza architettonica alla facciata di ben 174 metri, in questo modo tutti coloro che giungevano nella nostra città via mare ne percepivano la potenza economica e mercantile.
Gli ospiti erano intorno alle 3000 persone, divise in uomini, donne e bambini.
Ognuno di loro imparava un lavoro e non doveva stare in ozio, tra tessiture, calzolerie, falegnamerie e tutti gli altri mestieri dell’epoca.
Nella parte museale sono diverse le opere raccolte, con dipinti e paramenti donati nel tempo dalle famiglie nobiliari all’istituto.
Attualmente ospita in parte, un distaccamento umanistico dell’Università degli Studi.